I POWER...

Warm Bodies*Isaac Marion



TITOLO: Warm Bodies
AUTORE: Isaac Marion
EDITORE: Fazi Editore
NUMERO PAGINE: 28o
PREZZO: 14,9o €


TRAMA
R è uno zombie in piena crisi esistenziale, non ha ricordi, identità né tanto meno battito cardiaco, eppure è diverso dai suoi compagni Morti. Per sopravvivere ha bisogno di nutrirsi di esseri umani ma non lascia che la sua non-vita si riduca a questo, preferisce di gran lunga lasciarsi trasportare su e giù dalle scale mobili di un aeroporto abbandonato, ascoltare Sinatra nell’accogliente 747 che chiama casa e collezionare quel che resta dalle rovine della civiltà.
La sua capacità di comunicare con il mondo è ridotta a poche stentate sillabe, ma dentro di lui sopravvive un intero universo di emozioni, colmo di stupore e nostalgia. Un giorno, mentre ne divora il cervello, R assapora i ricordi del giovane Perry e la sua intera esistenza viene sconvolta; intreccia infatti una relazione con la ragazza della sua vittima, Julie. Ed è un arcobaleno di colori nel mondo grigio e monotono di R, Julie è viva, determinata e non ha paura di lui. E R non vuole mangiarla, vuole proteggerla, vuole starle vicino. Perché ogni momento passato con Julie è un'iniezione di vita, il suo corpo inizia a cambiare, la sua mente torna a trattenere i ricordi, il suo cuore a provare amore.
Ma il loro legame, così singolare, è oltre ogni regola. In un mondo distrutto dalla piaga dei non-morti, chi crederebbe mai che l'amore tra uno zombie e una ragazza possa essere la cura? Julie e R dovranno lottare per donare nuovo colore a un paesaggio che guerre, desolazione e morte hanno reso grigio e desolato.

LA MIA RECENSIONE&IL MIO COMMENTO
"Warm Bodies" è un romanzo autoconclusivo comparso per la prima volta sul web sotto forma di breve racconto intitolato "Sono uno zombie pieno di amore"; successivamente esso è stato trasformato in un libro vero e proprio, pubblicato in Italia dalla Fazi Editore mesi fa e ,recentemente, la casa editrice ne ha fatto una ristampa in occasione della prossima uscita al cinema del film (trailer sotto). Incomincio col dire che ho davvero apprezzato questo romanzo, nonostante il poco approfondimento dei personaggi secondari e il finale affrettato. Davvero bello, bello. Criticato da molti come la versione più ripugnante di "Twilight", secondo me supera in contenuto il medesimo dato che l'opera della Meyer è la classica vicenda di un amore impossibile che, chissà perché, piace tanto a noi donne; mentre "Warm Bodies" si spinge oltre il romanzo rosa da leggere sotto l'ombrellone, allarga la visione dalla singola coppia a quella più estesa di tutta una società. Mi piacciono i libri così. I libri pessimisti. Mi danno un motivo in più per credere che la situazione politica attuale non porterà a niente. Niente. Ecco, per un certo verso siamo tutti degli zombie. Ce ne stiamo qui, seduti sulle nostre poltrone, a lasciare che la vita ci scorra addosso. Ho apprezzato e stimato come R, il dolce zombie pieno di sentimenti, riesce a scrollarsi via questo torpore e ad aprire gli occhi cisposi su un mondo che non ha più niente di bello da offrire e a richiuderli, per sognarne uno diverso. Eppure c'è qualcuno che non vorrebbe un cambiamento in meglio, perché trae vantaggio dalla piaga zombiaca (?). Questo qualcuno sono gli Ossuti, una variante di zombie senza carne che orchestra la monotona vita del resto della popolazione non-morta e detta legge. Da quello che ci racconta R, prima o poi tutti gli zombie diventano Ossuti, e secondo gli Ossuti prima o poi tutti i Vivi diverranno Zombie. La Terra pare spacciata, insomma. Il problema non sembra degno di ascolto neanche tra le file umane, nessuno cerca una soluzione, l'importante non è vivere, è restare vivi. Questo lo scenario con cui si apre "Warm Bodies." Ci mostra un mondo senza più un briciolo di speranza. R vive in un aereoporto, completamente infestato di non-morti. L'unico evento degno di nota per lui nella giornata è il ciondolare con il suo amico M e compagnia bella verso la città più vicina a caccia di umani. Niente ha più importanza per lui nella sua grigia vita da zombie, persino la moglie e figli (tutti rigorosamente zombie) rivestono un ruolo secondario, privo di contenuto emotivo. Assorbire i ricordi dei Vivi, è l'unico modo per provare emozioni. R ne ha bisogno. Ed è proprio così che conosce Julie, la conosce tramite i ricordi di un povero disgraziato, Perry, e questo fa sì che al ritrovarsela davanti R si scopra affascinato e pieno di rimorso per ciò che ha fatto al ragazzo di lei. Così non la uccide, anzi decide su due piedi di tenerla al sicuro, e la porta con sé all'aereoporto. Inizialmente lo fa per non destare sospetti tra i compagni, ma quando poi lei chiede di poter tornare a casa, R comincia a inventare goffe scuse per non farla andare via perché da quando c'è lei il suo mondo ha cominciato a risplendere di colori e ad avere un senso ...Questo R lo pensa, ma non può dirlo. La sua capacità di linguaggio si riduce a poche stentate sillabe, ma dentro di lui sopravvive un intero universo di sensazioni, che piano piano, grazie a Julie, torneranno alla vita. E questo continuo ricordare, riesumare, potrebbe essere un vero bene per tutti. Si arriva quindi al finale, il quale lascia un po' le cose in sospeso, però tutto sommato è carino. Speciale il fatto che, nonostante R abbia ricordato tutto o quasi della sua vita passata e sia più vivo che mai, alla richiesta di Julie di scegliersi un nuovo nome risponde che vuole continuare a chiamarsi R, perché non vuole dimenticare di essere stato uno zombie, una parte fondamentale della sua esistenza che lo ha portato ad essere ciò che è ora, vuole ricordare il male che l'umanità si è fatto per essere capace di non sbagliare ancora, e magnificamente allo stesso tempo, vuole essere anticonformista e liberarsi dai rigidi schemi che segue l'etimologia dei nomi: vuole chiamarsi semplicemente R, come si sente di doversi chiamare. Concludo rimarcando il fatto che personaggi secondari come Nora, M, Rosso, Perry e altri siano rimasti troppo sul vago. Inoltre, non mi è piaciuta molto la grafica: all'inizio di ogni capitolo c'era un cervello, o una chessoio parte del corpo! Ho capito che siamo in ambito zombie, ma un semplice 'capitolo uno' sarebbe stato molto più gradito :) Una cannonata in petto (almeno per me) la frase "ossa che divorano ossa." Fa ghignare il fatto che R, anche da zombie, rimane più romantico di Julie. A parte queste piccole cose, mi è davvero piaciuto.

HANNO DETTO DI WARM BODIES - L'AMORE PRENDE VITA ...
«Mai avrei pensato di potermi innamorare così tanto di uno zombie».
Stephenie Meyer

«Marion è un autore disarmante, forte di un amaro senso dell’umorismo e di una scrittura vivida e cinematografica. Questo romanzo sugli zombie ha davvero un cuore».
The Guardian

«C’è mai stato un mostro più simpatico dopo Frankenstein?».
The Financial Times

«Warm Bodies è un libro meraviglioso, scritto con grande eleganza, toccante, divertente».
Audrey Niffenegger

«Warm Bodies è una lettura grandiosa».
Josh Bazell

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO ...
Piccole nausee, durante l'ora dei pasti zombieschi.
Cuore che salta, non so come altro descriverlo, davvero, in alcuni dei pezzi mi sono sciolta dall'emozione.

PER CONCLUDERE ...
Concludo come sempre con un estratto di "Warm Bodies - L'amore prende Vita", il mio voto, l'annuncio della prossima recensione e il trailer del film ;)



"Non conosco il dolore di cui parla, ma so che è profondo.
La rende ogni giorno più dura, eppur così tremendamente dolce.
Sue sono le spine, e sua la mano che esce fuori dal roveto."

VOTO: 
La mia prossima recensione sarà: L'ultimo angelo - di Becca Fitzpatrick

Rebel*Alexandra Adornetto


TITOLO: Rebel
AUTORE: Alexandra Adornetto
EDITORE: Editrice Nord
NUMERO PAGINE: 378
PREZZO: 16,9o €


TRAMA
Tre lampi nella notte, come stelle piovute dal cielo. Sono Gabriel, l'arcangelo guerriero, Ivy, la guaritrice, e infine Bethany, alla sua prima esperienza sulla Terra. Sono stati inviati a Venus Cove perché una serie di tragedie si è abbattuta su quella pacifica cittadina di mare: una liceale ha perso la vita in un incendio, un altro studente è rimasto ucciso scivolando da un tetto, alcuni bambini sono morti a causa di una violenta influenza... Per gli esseri umani si è trattato di tragiche fatalità; per gli angeli, invece, sono segni ben precisi di un piano demoniaco assai più vasto. E il compito di Bethany, che ha assunto le sembianze di un'adolescente, è frequentare la Bryce Hamilton School per scoprire se c'è un legame tra la scuola e le Forze Oscure. Sebbene l'impatto con la nuova realtà sia traumatico e fare amicizia coi compagni sembri un'impresa impossibile, Bethany a poco a poco si cala nella parte e inizia a parlare come loro, ad agire come loro e, soprattutto, ad amare come loro: agli angeli è proibito provare sentimenti umani tuttavia, non appena incrocia lo sguardo di Xavier - uno sguardo che nasconde un passato doloroso -, lei si sente pronta persino a infrangere le leggi del Cielo pur di stare con lui... L'amore la distruggerà o il suo atto di ribellione salverà il mondo?

LA MIA RECENSIONE&IL MIO COMMENTO
Rebel è un libro il quale è stato pubblicato già da molto tempo. Il mio ritardo nel recensirlo? Non ho avuto la possibilità di leggerlo, finché non me lo ha prestato una mia amica. Come ho trovato la lettura? Beh, è una lettura che scorre, nonostante i molti punti inverosimili della storia. Bethany è un angelo giovane, innocente, molto vicino al mondo umano, tuttavia non mi risulta comprensibile la facilità con cui si allontana dalla realtà divina ... al contrario dei suoi fratelli. I suoi fratelli Gabriel ed Ivy; il primo un arcangelo, la seconda un serafino. Non reputo credibile il fatto che gli angeli stabiliscano dei legami familiari tra loro, insomma come possono essere loro tre, così diversi, fratelli? Fratelli?! Gli angeli dovrebbero essere tutti fratelli fra loro, non dovrebbero avere preferenze ... E nell'ambito di preferenze Bethany è insuperabile. Fin dal suo primo giorno, incarnata nel suo nuovo corpo umano, differenzia il tipo di sentimenti: riesce a donare comprensione, amicizia, amore ...Bethany ama Xavier tanto da rivelargli anche il suo segreto: lei e i suoi fratelli sono angeli in missione sulla Terra per combattere le forze del male. Gli dice anche che prima o poi loro saranno richiamati in Paradiso ... Ma entrambi non sono disposti ad accettare questa assenza di libero arbitrio e così loro due insieme, si opporranno alla legge divina che vieta una relazione fra un angelo e un umano. Eppure la loro ribellione potrebbe non essere il problema più rilevante ... Infatti con l'arrivo di un misterioso ragazzo inglese, la piccola città di Venus Cove perde la sua tranquillità e viene sconquassata da incidenti e morti all'apparenza accidentali. Come sempre ,entro la fine, il bene riesce a prevalere sul male in una maniera secondo me troppo affrettata e banale, ma questo poco conta ai fini della storia: Xavier e Bethany sono più affiatati che mai, il Paradiso tace ancora la sua sentenza, e tutto sembra andare per il meglio. Ma non è che la quiete prima della tempesta ... Una tempesta che si scatenerà in tutta la sua devastante potenza solo agli inizi del secondo volume.

HANNO DETTO DI REBEL ...
"Lo stile di Alexandra Adornetto è giovane, fresco e autentico."
The New York Times Book Review

"Rebel è un romanzo tenero e appassionante ... Non si riesce a smettere di leggere."
Book Crazy

"Alexandra Adornetto ha scritto un romanzo straordinario, intenso e romantico. Da non perdere."
Library Journal

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO ...
Tenerezza perché l'amore tra Bethany e Xavier è diverso dagli altri, è intenso e infinitamente dolce.

PER CONCLUDERE ...
Concludo come sempre con un estratto di "Rebel" , il mio voto, e la prossima recensione.

"Aveva un viso d'angelo 
Mi specchiavo nel suo sguardo 
Eravamo uniti e uguali, lei e io 
La menzogna il nostro accordo.
In lui vidi il futuro 
In lui vidi il mio confine 
In lui vidi un amico 
Il mio inizio e la mia fine." 
VOTO: 
La mia prossima recensione sarà: Warm bodies - Isaac Marion

Ghostgirl - Il risveglio*Tonya Hurley


TITOLO: Ghostgirl, Il risveglio
AUTORE: Tonya Hurley
EDITORE: Rizzoli
NUMERO PAGINE: 291
PREZZO: 19,90 €


TRAMA
Charlotte, la nostra Ghostgirl fresca di promozione all’Aldilà, si ritrova a lavorare in un call center che offre aiuto ad adolescenti in difficoltà, ma il suo telefono è muto. Quando finalmente il dovere la chiama, sono la sua cara amica Scarlet e sua sorella, la divina Petula, ad avere bisogno di lei. Per Charlotte è un’occasione di rendersi utile che potrebbe rivelarsi fatale... per tutti gli altri!

LA MIA RECENSIONE&IL MIO COMMENTO (piccola novità: ho deciso di inglobare "il mio commento" nella "mia recensione")
Che dire di questo libro? E' stato una mezza delusione. E dire che lo avevo comprato con tanta aspettativa ... Io credo che inizialmente il libro dovesse essere uno. Insomma, dopo Ghostgirl, non mi aspettavo certo un seguito, la fine era così ... FINE. Ma credo che dato il successo del primo volume (recensito da me circa un anno fa) la Hurley abbia deciso di allungare il brodo, posizionando questo secondo volume sulla cresta dell'onda generata dal primo. Comunque, ora passiamo alla recensione. In primo luogo, non ho molto gradito come l'autrice ha immaginato il Paradiso. Insomma, quando parliamo di morte penso che tutti ci consoliamo guardando al Paradiso, come una sorta di risoluzione di tutti i nostri problemi. Ma il Paradiso di Charlotte, assomiglia più a un' Inferno. Cominciando dal fatto che ogni anima trapassata insieme a lei riceve un regalo, mentre a lei non viene assegnato niente e ... finendo al fatto che si ritrova chiusa in un call center, sopportando le critiche del "datore di lavoro" e  -scusate il termine, ma rende bene - "rosicando" come sempre in vita aveva fatto dietro a chi aveva più di lei. Non si può quindi biasimarla quando, al ricevere della richiesta di aiuto della sua migliore amica Scarlet, molla tutto e corre sulla Terra ad aiutarla. Ma ... avrà fatto la scelta giusta? Lascio a voi, questo interrogativo. Concludo facendo i miei più vivi apprezzamenti a chi ha provveduto alla grafica di "Ghostgirl". Le pagine argentate, le figure stilizzate, le frasi all'inizio di ogni capitolo, sono appariscenti, efficaci e ben studiate per colpire il lettore: davvero da 10 e lode.

(Altra novità che va in vigore da questa recensione è il piccolo paragrafo di "hanno detto di ...")
HANNO DETTO DI GHOSTGIRL - IL RISVEGLIO ...
“Una storia di fantasmi che piacerà da morire ai fan di Tim Burton e di Edgar Allan Poe.”
School Library Journal

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO ...
Tanti, tanti pensieri,di nessun genere preciso ... è solo un libro che dà da pensare, non perché sia scritto particolarmente bene, ma per la delicata questione che tratta, una questione irrisolta, che perciò affascina.

PER CONCLUDERE ...
Inserisco come sempre un estratto di "Ghostgirl - Il risveglio" , il mio voto, e la mia prossima recensione.

"Ho visto il Paradiso.Ma non ho mai visto dentro me stessa."
 VOTO: 

La mia prossima recensione sarà: Rebel - di Alexandra Adornetto



Dark Heaven - La carezza dell'Angelo*Bianca Leoni Capello

TITOLO: Dark Heaven, La carezza dell'Angelo
AUTORE: Bianca Leoni Capello
EDITORE: Sperling & Kupfer
NUMERO PAGINE: 292
PREZZO: 16,90 €

TRAMA
Venezia, oggi. Virginia ha diciotto anni e un solo problema: l’esame di maturità che la aspetta a fine anno. Almeno fino al giorno in cui a scuola arriva un nuovo professore, Damien de Silva. Dannatamente bello, giovane e pericoloso, Damien turba fin dal primo istante il cuore di Virginia. Attratta e al tempo stesso spaventata, la ragazza tenta di stargli il più lontano possibile. Ma ogni volta che si trova in sua presenza accade qualcosa di inspiegabile: strane visioni le annebbiano la mente. Visioni di un tempo passato, di una Palermo medievale ormai dimenticata. È come se lei e Damien si fossero amati in un’altra vita e si fossero rincorsi per molti secoli. Ma è davvero così o Virginia sta perdendo la ragione? Chi è davvero Damien?

LA MIA RECENSIONE
Questo romanzo è scaturito fuori da una situazione piuttosto particolare: due autrici, amiche d'infanzia, hanno cominciato a scrivere un libro a quattro mani proponendo poi le bozze a una blogger, la quale le ha visionate. Vi faccio questa premessa per farvi capire l'importanza di noi blogger ;) Passiamo ora alla mia recensione: La storia dipana la sua trama in una Venezia dalle atmosfere soffuse e piene di oscure sfumature, una città mutevole adatta a riportare alla luce rancori covati troppo a lungo. E' qui che Damien, un angelo che ha rinnegato la sua natura in seguito a un nefasto evento , incontra Virginia , una sua vecchia conoscenza, dopo lungo tempo, e le emozioni che provava per lei allora - sia positive, sia negative - si riaccendono prepotentemente dando il via  a una serie di roventi situazioni che convergeranno , letteralmente, nel fuoco. Carino il fatto che Damien compaia nella storia come professore della ragazza, apprezzabile la gustosa narrativa a due voci. Il finale, scontato, ma mai banale. In definitiva, sì, mi è piaciuto, e comprerò anche il volume successivo di "Dark Heaven".

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO ...
Passione, che non scaturisce da contenuti erotici , assolutamente no, il libro né è quasi privo ... bensì è una storia che genera emozioni, fuoco. Direi che è quasi imbevuta nel fuoco :)

IL MIO COMMENTO
Mi pare di non aver tralasciato niente, quindi concludo annunciando tre cose ... il mio voto a questo primo libro, la mia prossima recensione e , infine, un estratto de "La carezza dell'angelo." Eccolo qui, per voi.


"Virginia,
Rosso fiume,
Rosso fiume,
lento scorri
Caldo è il silenzio
Nessuna volontà è immobile
Come un fiume immobile ..."

Voto ...
La mia prossima recensione sarà: Ghostgirl , Il risveglio - di Tonya Hurley

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo*Rick Riordan*Recensione dell'intera saga!

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini

TRAMA
Percy Jackson non sapeva di essere destinato a grandi imprese prima di vedere la professoressa di matematica trasformarsi in una Furia per tentare di ucciderlo. Le creature della mitologia greca e gli dei dell'Olimpo, in realtà, non sono scomparsi ma si sono semplicemente trasferiti a New York, più vivi e litigiosi di prima. Tanto che l'ultimo dei loro bisticci rischia di trascinare il mondo nel caos: qualcuno ha rubato la Folgore di Zeus, e qualcuno dovrà ritrovarla entro dieci giorni. Sarà proprio Percy a dover indagare sull'innocenza di Poseidone, dio del mare e padre perduto, che l'ha generato con una donna mortale facendo di lui un semidio. Nuove gesta e antichi nemici lo aspettano, e non saranno solo lo sguardo di Medusa e i capricci degli dei ad ostacolare la ricerca della preziosa refurtiva, ma le parole dell'Oracolo e il suo oscuro verdetto: un amico tradirà, e il suo gesto potrebbe essere fatale...

LA MIA RECENSIONE
Beh, che dire.L'autore è stato bravo a farci vedere una storia, che come base ha dei miti greci che tutti abbiamo sentito e risentito, sotto una nuova luce. Percy Jackson, un ragazzo dislessico e con seri problemi di ambientazione, si considera insignificante, e quando una serie di eventi gli confermano di essere il figlio di Poseidone, lui stenta molto a crederci. La cosa potrebbe anche essere una "figata" per il ragazzo, ma ben presto si troverà a che fare con mostri provenienti direttamente dalla mitologia, e Dei arrabbiati che lo accusano di aver rubato un oggetto inestimabile ... Una storia facile e divertente, senza impegno da parte del lettore.  Consigliato a chi ama l'ironia. Ho particolarmente apprezzato i titoli dei capitoli, semplici ed effettivi.

Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il mare dei Mostri

TRAMA
La vita di un semidio a New York non è sempre facile, e quella di Percy Jackson è diventata una vera impresa da quando ha scoperto di essere figlio di Poseidone e deve trascorrere tutte le estati al Campo Mezzosangue, insieme ai suoi simili. Ma ora il campo è in grave pericolo: l'albero magico che lo protegge è stato avvelenato e non riesce più a difenderlo dalle invasioni dei mostri. Solo il Vello d'Oro può salvarlo! Ma è custodito su un'isola da Polifemo, nelle acque tumultuose del Mare dei Mostri. La missione è affidata alla figlia di Ares, ma Percy non può certo restarsene con le mani in mano... anche perché il suo satiro custode Grover è nelle grinfie di Polifemo! Accompagnato dalla fedele Annabeth e dal nuovo amico ciclope Tyson, Percy dovrà intraprendere un viaggio per mare e affrontare le mille insidie che nasconde, dalla maga Circe al canto delle sirene. E come se non bastasse, la profezia dell'Oracolo si complicherà... Chi sarà, tra i figli dei tre Grandi, a tradire gli dei dell'Olimpo?

LA MIA RECENSIONE
Questo secondo volume della saga di "Percy Jackson" non delude rispetto al primo. Mette nuova luce sui personaggi, e ancora una volta, si avvince dei personaggi della mitologia greca, riproponendoli in nuove salse e in ambientazioni quanto più curiose ... (tipo dei Lestrigoni in una palestra scolastica ... ahah, ma non vi anticipo niente!) Particolare il momento dell'incontro con le sirene, nel quale libro vengono descritte come creature mutaforma che rivelano il peggior difetto della persona a cui si rivolgono. La pecca di questo libro? Troppo poco romanticismo. Eh sì che Percy è un ragazzino, eh sì che l'autore stesso è un uomo, però rivolgersi a un pubblico puramente maschile, con una storia di SOLA azione, non è stata proprio una grande mossa.


Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - La maledizione del Titano

TRAMA

Una nuova pericolosa impresa attende Percy Jackson: insieme alle compagne Talia e Annabeth deve introdursi in una scuola per portare al Campo Mezzosangue Nico e Bianca, due potentissimi semidei, eludendo la sorveglianza del vicepreside. Ma sotto le spoglie dell'aguzzino si nasconde un mostruoso emissario del perfido Crono, che rapisce Annabeth. Creature sepolte da millenni sono tornate alla luce, pronte a servire il sogno di vendetta dei Titani contro gli antichi nemici, gli dei dell'Olimpo. Per impedire la catastrofe, Percy e i suoi amici dovranno intraprendere un viaggio ai confini del cielo e sfidare una ferale profezia: uno si perderà, un altro patirà la maledizione del Titano e l'ultimo perirà per mano di un genitore. Chi, tra i cinque eroi partiti per la missione, riuscirà a sopravvivere per giungere al cospetto di Crono e sconfiggere Atlante, costretto a reggere il peso della volta celeste?

LA MIA RECENSIONE
Ho apprezzato un po' di più questo terzo libro della saga di "Percy Jackson" per l'introduzione di nuovi personaggi, davvero interessanti, e la storia che si pone a un livello leggermente più serio. (sarà per colpa della battaglia imminente?) Il romanzo esordisce con una missione finita male, e la presentazione di due fratelli, Bianca e Nico ;che poi si scopriranno essere figli di uno dei Pezzi Grossi (Ade, Zeus e Poseidone), ... i quali vengono condotti al Campo Mezzosangue e ben presto si troveranno a seguire Percy nelle sue rocambolesce (e ironiche) dis-avventure ...



Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - La battaglia del Labrinto

TRAMA
La guerra tra gli dei dell'Olimpo e i Titani è alle porte, e ancora una volta il Campo Mezzosangue è in pericolo: gira voce che Luke e il suo esercito siano a un passo dall'invasione. E se i confini del Campo non fossero sicuri come una volta? Per difendersi, Percy, Annabeth e Grover devono addentrarsi nel Labirinto di Dedalo, cbe forse nasconde una via d'accesso al Campo. Un tempo a Creta e ora nel sottosuolo nordamericano, il Labirinto è un mondo sotterraneo che nasconde pericoli e insidie indicibili, e gli insegnamenti di Quintus, il nuovo istruttore di tecniche da combattimento, si rivelano preziosissimi. Percy e i suoi amici lotteranno con nemici sempre più potenti e terrificanti, scopriranno la verità sulla scomparsa del dio Pan e dovranno scontrarsi con il terribile segreto custodito da Crono. L'ultima sfida ha inizio... e questo è solo la prima delle battaglie. 

LA MIA RECENSIONE
La storia si fa sempre più avvincente, e credo che questo quarto volume della saga di "Percy Jackson" sia quello che ,ai miei occhi, è risultato migliore. Con grande sorpresa in questo libro ho assistito alla PRIMA (e unica) vena romantica di tutta la saga, una specie di triangolo nel quale vediamo tirato in ballo il povero tenero Percy (che ha ben altri pensieri in testa, sinceramente) , che come ambientazione trova il famoso Labirinto di Cnosso, anch'esso trasportatosi "per magia" nell'America moderna. Ironico e avventuroso, pieno di azione, non ha deluso le mie aspettive.


Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Lo scontro Finale

TRAMA
Al Campo Mezzosangue Percy Jackson e i suoi amici si sono preparati tutto l'anno per la battaglia contro i Titani, sapendo che le probabilità di vittoria sono minime. L'armata di Crono è infatti più forte che mai, soprattutto da quando alcuni dei e semidei traditori si sono arruolati nelle sue file, accrescendo il suo potere. Mentre gli dei sono impegnati a contenere l'assalto del mostruoso Tifone, Crono avanza verso New York, dove il Monte Olimpo, apparentemente incustodito, aspetta solo di essere espugnato. Sarà compito di Percy e del suo agguerrito seguito di semidei fermare l'ascesa del Signore del Tempo e difendere la divina dimora dalle sue brame. Ma non sarà la sola minaccia che dovrà affrontare, perché l'attesa profezia che grava sul suo sedicesimo compleanno si avvererà. E mentre per le strade di Manhattan si combatte una guerra per la salvezza del mondo, Percy si troverà faccia a faccia con un terribile presentimento: che il nemico più forte contro cui sta lottando sia il proprio destino.

LA MIA RECENSIONE
"Lo scontro finale" è l'ultimo libro della saga di "Percy Jackson", nel quale sia l'autore, sia i personaggi della saga culminano il cammino morale che hanno affrontato nei 5 volumi. L'ambientazione è un'ambientazione totalmente bellicosa, seppure la città presa in considerazione per lo scontro finale sia New York, e vediamo in primis morire anche qualcuno dei "buoni" ... Il finale, semplice, ma ben studiato, bellissimo. E in questo culmine di storia, anche gli Dei (nonostante la loro veneranda età) ammetteranno di aver ancora molto da imparare. Anche da un ragazzino come Percy Jackson che per non lasciare gli amici, rifiuterà persino al dono più grande.

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTA SAGA ...
Tante, ma tante risate  per ... tutto! I titoli dei capitoli, l'ironia spensierata di Percy, e quella tagliente di Annabeth, mi fanno pensare a come si riesce a sorridere, anche nelle difficoltà. Un sorriso ti fa fare sempre il doppio di strada di un mugugno [cit. B.P.] , ricordatelo sempre.

IL MIO COMMENTO
Luke è un grande! Se leggete la saga fino in fondo, capirete. (:
E il mio voto complessivo è ... 

Blood Magic*Tessa Gratton

Dopo un'assenza di quasi un anno ... eccomi qui tornata con tanti libri freschi di recensione per voi!
Cominciando da BLOOD MAGIC, un titolo che sicuramente tutti voi avrete sentito nominare, qualche mese fa.
TITOLO: Blood Magic
AUTRICE: Tessa Gratton
PREZZO: 16,00 €
EDITO DA: Piemme Freeway

TRAMA
Silla è disposta a tutto pur di scoprire cosa è successo davvero la notte che i suoi genitori hanno perso la vita, anche a provare gli incantesimi del misterioso libro trovato sulla soglia di casa sua. E poi c’è Nick, il ragazzo che ha incontrato nel cimitero di fianco a casa: anche lui nasconde un segreto e conosce la magia del sangue. Uniti dal destino e da una fortissima attrazione, Nick e Silla dovranno combattere contro la presenza oscura che vuole entrare in possesso del libro e di tutto il suo potere.

LA MIA RECENSIONE
Questo libro ha avuto l'onore di essere il romanzo che ho impiegato più tempo a terminare. Eh sì, vi premetto una lettura pesante, ricca di sangue e oscuri incantesimi; i personaggi risultano troppo approfonditi, l'unica nota di colore sono gli intermezzi di  diario scritto da una presenza misteriosa di cui si scoprirà l'identità soltanto alla fine. La narrazione segue un ritmo molto lento, ma incessante, come i battiti di un cuore. Incessante. INTERMINABILE! Infatti il finale non sembra neanche un finale, tanto da farmi venire il dubbio di un ipotetico secondo volume. Angoscioso, per chi non ha paura di lasciarsi deprimere.

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO ...
Angoscia ... perché andare a zonzo per cimiteri di notte fonda NON E' FRA LE MIE ABITUDINI.

IL MIO COMMENTO
TUTTO QUI  ...Eh sì, un libro che non mi ha proprio suscitato niente, se non disgusto. Nonostante tutto, le descrizioni dei paesaggi, e dei personaggi, sono impeccabili, ma il contesto in cui sono inserite ... beh ... lascia a desiderare. Per questo il MIO VOTO E' ... 



The mark*Leigh Fallon

TRAMA

Il primo giorno in una scuola nuova. Megan ormai ci è abituata. Da quando sua madre è morta, non è mai rimasta nella stessa città per più di un anno. Suo padre l'ha costretta a trasferirsi continuamente, accettando le più disparate offerte di lavoro in giro per il mondo. E ora eccola lì, davanti al liceo di una sperduta cittadina nel sud dell'Irlanda, mentre si stringe nel maglione blu della divisa, cercando di passare inosservata. Ma questa volta ha deciso che sarà diverso. Perché questa volta vuole restare. Finalmente, dopo tanto tempo, le cose sembrano andare nel verso giusto. Almeno fino al momento in cui, nel corridoio della scuola, i suoi occhi incontrano quelli di Adam De Ris. All'improvviso, Megan inizia a tremare in modo incontrollabile: qualcosa in quel ragazzo dallo sguardo sfuggente la attrae e insieme la spaventa. La paura, e la curiosità, di Megan aumentano quando viene a sapere che in paese circolano strani pettegolezzi sul conto di Adam. Voci inquietanti che collegano lui e tutta la sua famiglia ad antiche leggende celtiche e a riti occulti. Megan però non ha mai creduto alle favole ed è fermamente decisa a scoprire il segreto di chi le sta rubando il cuore. Un segreto che la riguarda molto da vicino. Perché Megan e Adam sono uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da secoli e affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico come l'universo. Il mistero di acqua, aria, fuoco e terra. Insieme, Megan e Adam possono dominare il mondo. O distruggerlo.


LA MIA RECENSIONE

Non prendetela a male se ultimamente critico molto i libri pubblicati dalla Sperling, ma sembra che continuino a scegliere di pubblicare solo dei romanzetti fotocopia di qualche grande successo, che hanno un boom e dopo il racimolo di soldi non se ne sa più niente. Mal grado i pregiudizi la lettura non è stata pesante: anzi, ho trovato questo libro leggero come l'aria che ne è protagonista. Megan, una ragazza che da un giorno all'altro si ritrova capace di controllare i venti, è un personaggio abbastanza approfondito, ma il resto dei personaggi principali risulta artificioso e stereotipato. Comnque non disprezzo troppo questa saga e credo che per avere un ulteriore conferma comprerò anche il secondo capitolo. Eh già perché pare che per "The carrier of the Mark" siano previsti quattro libri.

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
EMPATIA, verso la povera Megan, che in una scelta difficile si trova a cercare il meglio per tutti.
PERPLESSITA', davanti alle numerose falle che ho trovato nel libro.
CONFUSIONE!nel cercare di capire anche solo minimamente come Megan potesse essere sia portatrice del gene, sia portatrice del marchio o anche perché le portatrici dovessero sposare per forza un gene neutro... insomma alla fine di questo romanzo mi sono ritrovata a odiare ogni sorta di gene. E pensare che una situazione del genere me la sono ritrovata anche in Red, di Kerstin Gier.
E questo è tutto... concludo con il mio voto

Sono nel tuo sogno*Isabel Abedi

TRAMA



 Aveva sentito come una lacrima, una lacrima insopprimibile, come se qualcuno le avesse strappato un capello con una pinzetta. Quel che resta a Rebecca, sedici anni, mamma ad Amburgo e papà a Los Angeles, è una strana sensazione di vuoto e di paura. Ma poi Lucian salta fuori dal nulla: un ragazzo senza un passato, uno che non sa chi è né ricorda da dove viene. Un tipo strano e bellissimo e che dà a Rebecca la rassicurante impressione di non essere più sola…Non si allontana mai da Rebecca, Lucian, il ragazzo del mistero, senza passato e senza ricordi. Rebecca è il suo unico punto fermo. La sogna tutte le notti. E anche Rebecca prova per lui un’attrazione che non riesce a spiegarsi. Ed entrambi cercano disperatamente di stare vicini.
Ma prima che riescano a svelare il mistero che li avvolge, vengono bruscamente separati. Con conseguenze terribili per tutti e due. Perché ciò che li unisce è molto più dell’amore
.LA MIA RECENSIONE

Ho trovato questo libro semplicemente unico. Innanzitutto per la domanda che ci pone: "Può essere possibile che noi non siamo soli?". Ho già ripetuto molte volte che ciò che rende un libro speciale è la capacità di cambiarti. E questo libro fa davvero sperare che dentro di te ci sia una sorta di angelo custode che ti ascolta e ti protegge, fino a salvarti, un momento prima della morte, e a seguire te per sempre. La storia, poi, è una storia dolcissima, i personaggi sono costruiti benissimo e approfonditi fino all'esaperazione. Ricco di collegamenti storici e poetici questo libro è stato davvero una lettura entusiasmante, per niente scontato, che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino al finale. Il libro si conclude bruscamente, ma allo stesso tempo dolcemente, in uno sfumando delle emozioni di Rebecca, la protagonista, colta da tristezza ma anche piena della consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. Adesso una novità...

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO

PARTECIPAZIONE, perché la storia si svolge in quel bellissimo confine tra realtà e fantasia che tanto mi affascina negli urban fantasy.

SOLITUDINE, perché nel momento in cui Rebecca si è resa conto di essere sola, mi sono sentita così anch'io.

GIOIA, perché il libro è ricco di humor. In particolare mi sono sgansciata nel pezzo in cui Rebecca, presa da irrefrenabile euforia, comincia a saltare sul letto, sfondando la rete.

E... questo è tutto. Concludo con il mio voto