TRAMA
Il primo giorno in una scuola nuova. Megan ormai ci è abituata. Da quando sua madre è morta, non è mai rimasta nella stessa città per più di un anno. Suo padre l'ha costretta a trasferirsi continuamente, accettando le più disparate offerte di lavoro in giro per il mondo. E ora eccola lì, davanti al liceo di una sperduta cittadina nel sud dell'Irlanda, mentre si stringe nel maglione blu della divisa, cercando di passare inosservata. Ma questa volta ha deciso che sarà diverso. Perché questa volta vuole restare. Finalmente, dopo tanto tempo, le cose sembrano andare nel verso giusto. Almeno fino al momento in cui, nel corridoio della scuola, i suoi occhi incontrano quelli di Adam De Ris. All'improvviso, Megan inizia a tremare in modo incontrollabile: qualcosa in quel ragazzo dallo sguardo sfuggente la attrae e insieme la spaventa. La paura, e la curiosità, di Megan aumentano quando viene a sapere che in paese circolano strani pettegolezzi sul conto di Adam. Voci inquietanti che collegano lui e tutta la sua famiglia ad antiche leggende celtiche e a riti occulti. Megan però non ha mai creduto alle favole ed è fermamente decisa a scoprire il segreto di chi le sta rubando il cuore. Un segreto che la riguarda molto da vicino. Perché Megan e Adam sono uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da secoli e affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico come l'universo. Il mistero di acqua, aria, fuoco e terra. Insieme, Megan e Adam possono dominare il mondo. O distruggerlo.
LA MIA RECENSIONE
Non prendetela a male se ultimamente critico molto i libri pubblicati dalla Sperling, ma sembra che continuino a scegliere di pubblicare solo dei romanzetti fotocopia di qualche grande successo, che hanno un boom e dopo il racimolo di soldi non se ne sa più niente. Mal grado i pregiudizi la lettura non è stata pesante: anzi, ho trovato questo libro leggero come l'aria che ne è protagonista. Megan, una ragazza che da un giorno all'altro si ritrova capace di controllare i venti, è un personaggio abbastanza approfondito, ma il resto dei personaggi principali risulta artificioso e stereotipato. Comnque non disprezzo troppo questa saga e credo che per avere un ulteriore conferma comprerò anche il secondo capitolo. Eh già perché pare che per "The carrier of the Mark" siano previsti quattro libri.
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
EMPATIA, verso la povera Megan, che in una scelta difficile si trova a cercare il meglio per tutti.
PERPLESSITA', davanti alle numerose falle che ho trovato nel libro.
CONFUSIONE!, nel cercare di capire anche solo minimamente come Megan potesse essere sia portatrice del gene, sia portatrice del marchio o anche perché le portatrici dovessero sposare per forza un gene neutro... insomma alla fine di questo romanzo mi sono ritrovata a odiare ogni sorta di gene. E pensare che una situazione del genere me la sono ritrovata anche in Red, di Kerstin Gier.
E questo è tutto... concludo con il mio voto
Sono nel tuo sogno*Isabel Abedi
TRAMA
.LA MIA RECENSIONE
Ho trovato questo libro semplicemente unico. Innanzitutto per la domanda che ci pone: "Può essere possibile che noi non siamo soli?". Ho già ripetuto molte volte che ciò che rende un libro speciale è la capacità di cambiarti. E questo libro fa davvero sperare che dentro di te ci sia una sorta di angelo custode che ti ascolta e ti protegge, fino a salvarti, un momento prima della morte, e a seguire te per sempre. La storia, poi, è una storia dolcissima, i personaggi sono costruiti benissimo e approfonditi fino all'esaperazione. Ricco di collegamenti storici e poetici questo libro è stato davvero una lettura entusiasmante, per niente scontato, che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino al finale. Il libro si conclude bruscamente, ma allo stesso tempo dolcemente, in uno sfumando delle emozioni di Rebecca, la protagonista, colta da tristezza ma anche piena della consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. Adesso una novità...
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO
PARTECIPAZIONE, perché la storia si svolge in quel bellissimo confine tra realtà e fantasia che tanto mi affascina negli urban fantasy.
SOLITUDINE, perché nel momento in cui Rebecca si è resa conto di essere sola, mi sono sentita così anch'io.
GIOIA, perché il libro è ricco di humor. In particolare mi sono sgansciata nel pezzo in cui Rebecca, presa da irrefrenabile euforia, comincia a saltare sul letto, sfondando la rete.
E... questo è tutto. Concludo con il mio voto
Aveva sentito come una lacrima, una lacrima insopprimibile, come se qualcuno le avesse strappato un capello con una pinzetta. Quel che resta a Rebecca, sedici anni, mamma ad Amburgo e papà a Los Angeles, è una strana sensazione di vuoto e di paura. Ma poi Lucian salta fuori dal nulla: un ragazzo senza un passato, uno che non sa chi è né ricorda da dove viene. Un tipo strano e bellissimo e che dà a Rebecca la rassicurante impressione di non essere più sola…Non si allontana mai da Rebecca, Lucian, il ragazzo del mistero, senza passato e senza ricordi. Rebecca è il suo unico punto fermo. La sogna tutte le notti. E anche Rebecca prova per lui un’attrazione che non riesce a spiegarsi. Ed entrambi cercano disperatamente di stare vicini.
Ma prima che riescano a svelare il mistero che li avvolge, vengono bruscamente separati. Con conseguenze terribili per tutti e due. Perché ciò che li unisce è molto più dell’amore.LA MIA RECENSIONE
Ho trovato questo libro semplicemente unico. Innanzitutto per la domanda che ci pone: "Può essere possibile che noi non siamo soli?". Ho già ripetuto molte volte che ciò che rende un libro speciale è la capacità di cambiarti. E questo libro fa davvero sperare che dentro di te ci sia una sorta di angelo custode che ti ascolta e ti protegge, fino a salvarti, un momento prima della morte, e a seguire te per sempre. La storia, poi, è una storia dolcissima, i personaggi sono costruiti benissimo e approfonditi fino all'esaperazione. Ricco di collegamenti storici e poetici questo libro è stato davvero una lettura entusiasmante, per niente scontato, che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino al finale. Il libro si conclude bruscamente, ma allo stesso tempo dolcemente, in uno sfumando delle emozioni di Rebecca, la protagonista, colta da tristezza ma anche piena della consapevolezza di aver fatto la scelta giusta. Adesso una novità...
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO
PARTECIPAZIONE, perché la storia si svolge in quel bellissimo confine tra realtà e fantasia che tanto mi affascina negli urban fantasy.
SOLITUDINE, perché nel momento in cui Rebecca si è resa conto di essere sola, mi sono sentita così anch'io.
GIOIA, perché il libro è ricco di humor. In particolare mi sono sgansciata nel pezzo in cui Rebecca, presa da irrefrenabile euforia, comincia a saltare sul letto, sfondando la rete.
E... questo è tutto. Concludo con il mio voto
Damned*Claudia Palumbo
TRAMA
"Le canzoni non ti tradiscono", dice Ligabue. Ma le persone sì. Cathy, occhi blu e una ciocca viola che fa capolino tra i capelli nerissimi, lo ha scoperto quando Mirko, il suo primo amore, l'ha irrimediabilmente ferita. È per questo che ha messo in valigia la sua chitarra e i suoi diciott'anni, e ha lasciato la città dov'è nata, Napoli, per raggiungere la madre in Germania. E cercare, laggiù, di rimettere insieme i pezzi sparsi del suo cuore. Ma Cathy non sa che a Madenburg, cupa cittadina tedesca, l'aspetta il destino. Un destino che comincia quando, a un concerto nella nuova scuola, su di lei si posano gli occhi indagatori di Tristan e Konstantin Von Schaden, voce e basso della band del momento, i Damned. Due gemelli che non si assomigliano, se non per un particolare: la straordinaria bellezza. E il potere quasi ipnotico che i loro sguardi, e la loro musica, esercitano su Cathy. Tristan e Konstantin entrano così nella sua vita, sconvolgendo ogni certezza: perché custodiscono un antico segreto, e la loro è una storia maledetta, e maledettamente affascinante. Quando Cathy, attratta da entrambi, capirà di amare davvero uno solo dei due, scoprirà però che non sempre l'amore basta. A volte, s'intromette il destino, e quello di Cathy - anche se lei ancora non lo sa - è di lottare contro il Male. E contro le creature dell'ombra come i fratelli Von Schaden. Una scelta che solo il cuore può compiere, un duplice amore che sfida il tempo, una lotta epica tra Bene e Male.
LA MIA RECENSIONE
Beh... che dire di questo libro... non ho ancora deciso se mi ha colpito in negativo o in positivo. Inannzitutto, lo stile pietoso con cui è scritto il romanzo. Ok, ho letto che l'autrice ha cominciato a scriverlo quando era ancora al liceo ma non avrebbe potuto fare una revisione adesso, prima della pubblicazione? Poi la triplice narrazione dei tre protagonisti, lacrimosa, fastidiosa e confusionaria. I personaggi sono poco approfonditi e decisamente stereotipati, soprattutto Chaty. Mi ha colpito particolarmente il fatto che quest'ultima accetti la natura del suo ragazzo, del gemello, della migliore amica e company e la sua, senza battere ciglio. Ok, che viviamo un' "era" in cui scoprire che il proprio ragazzo ha una natura demoniaca-vampiresca-lupesca-angelica sta diventando un cosa normale, ma non vi sembra un po' esagerato? Oltretutto il romanzo è una copia della Twilight Saga, copiato anche male. L'unica cosa che mi ha salvato dal buttare il libro nel cestino -cosa che comunque non avrei mai fatto perchè ogni libro merita di essere letto- è stato il personaggio di Konstantin. Un personaggio poco approfondito come gli altri, ma decisamente meno musone e più simpatico, in un libro dove le lacrime sono di casa in una pagina sì e nell'altra pure. Comunque un timido applauso a un libro del nostro paese e a un'autrice che... ci ha provato. Concludo come sempre, con una frase tratta dal libro e il mio voto:
-Ho una vita ricca. Ma qualche notte, ogni notte, continuo sempre a tenere la finestra un po' aperta.-
Voto ...
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
NOIA per la storiella divisa tra i tre personaggi principali. Ho comunque letto il libro fino alla fine, perché ripeto, ogni libro merita di essere letto. Una nota comunque al finale autoconclusivo.
RABBIA nel dovermi sorbire, pagina dopo pagina, le inutile lacrime di chicchessia, che non coinvolgono minimamente il lettore. Il solo e l'unico pezzo che forse le meritava e alle quali si sono aggiunte anche le mie è...noo, non posso anticiparvi così tanto. E non vi fate strane idee, io piango a quasi tutti i libri :)
SOLLIEVO nel leggere finalmente il finale, che ha definitamente recluso il suddetto libro nei miei scaffali.
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
NOIA per la storiella divisa tra i tre personaggi principali. Ho comunque letto il libro fino alla fine, perché ripeto, ogni libro merita di essere letto. Una nota comunque al finale autoconclusivo.
RABBIA nel dovermi sorbire, pagina dopo pagina, le inutile lacrime di chicchessia, che non coinvolgono minimamente il lettore. Il solo e l'unico pezzo che forse le meritava e alle quali si sono aggiunte anche le mie è...noo, non posso anticiparvi così tanto. E non vi fate strane idee, io piango a quasi tutti i libri :)
SOLLIEVO nel leggere finalmente il finale, che ha definitamente recluso il suddetto libro nei miei scaffali.
Booktrailer: Red e Blue
Ho voluto esagerare. Vi posto qui sotto i booktrailer che sono stati girati sulla "Trilogia delle gemme." Buona visione!
Red Blue Green* Kerstin Gier*recensione tripla!!!
LA TRILOGIA DELLE GEMME:
RED TRAMA E RECENSIONE
Ma Gwendolyn non è sola, può contare sull'amicizia della sua amica del cuore Leslie e di alcuni fantasmi che incontra sul suo cammino, infatti non solo può viaggiare attraverso le varie epoche del passato ma può parlare con i morti, e grazie ai vari salti temporali incontriamo personaggi famosi come il Conte di Saint-Germain, l'uomo che ha scoperto il "gene" del tempo e ha creato la società dei “Guardiani” destinati alla custodia del segreto e il “cronografo”, uno strumento che permette ai viaggiatori del tempo di scegliere le epoche da visitare senza rischi e pericoli (o quasi), i viaggiatori sono dodici in tutto e ognuno di loro è legato ad una pietra preziosa, Gwen è l'ultima e la sua pietra è il rubino. Il Conte vuole inserire nel cronografo una goccia di sangue di ogni viaggiatore del tempo, per svelare un mistero di cui solo lui è a conoscenza (e se fosse la pietra filosofale?).
In “Red” ci sono tutti gli ingredienti per un romanzo di successo, una protagonista simpatica e ironica, una storia originale e ben scritta, e dei personaggi affascinanti (uno su tutti, il bel Gideon de Villiers, il compagno d'avventura di Gwen).
La storia viene narrata sotto il punto di vista della protagonista, nonostante questo l’autrice riesce a delineare i caratteri di tutti i personaggi che popolano la storia.
A parte Gideon mi ha affascinato il Conte di Saint-Germain, un personaggio misterioso e ambiguo che tiene le redini dell’intera vicenda (mi sa che ne vedremo delle belle).
Mi piacciono le storie alla “Ritorno al futuro” e sinceramente dopo le innumerevoli saghe dedicate agli esseri soprannaturali, ci voleva qualcosa di nuovo all’orizzonte.
BLUE
TRAMA E RECENSIONE
L’ottima impressione che mi ha lasciato “Red”, il primo titolo della “trilogia delle gemme”, è stata confermata dal suo seguito “Blue”, infatti la storia diventa sempre più accattivante e intrigante.
Nel romanzo ritroviamo la nostra adorabile protagonista, Gwen, alle prese con balli, lezioni di storia (una viaggiatrice del tempo deve conoscere gli usi e i costumi dell’aristocrazia del Settecento) e ovviamente il mistero del cronografo da svelare.
Come se non bastasse il suo rapporto con Gideon è sempre più tormentato, tra la gelosia per Charlotte e il comportamento mutevole del ragazzo, a volte dolce e innamorato, altre volte odioso e insopportabile, Gwen non sa cosa pensare di lui.
I personaggi sono gli stessi del primo romanzo, a parte qualche nuova entrata come l’antipatico Giordano (il maestro di ballo) e il favoloso Xemerius, un demone rinchiuso nel corpo di un doccione di pietra (gargoyle). Dato che Gwen ha la facoltà di parlare con gli spiriti, Xemerius cercherà di diventare il suo miglior amico, seguendola dappertutto e aiutandola nella sua missione, è un personaggio che mi piace molto perché dice quello che pensa con ironia e spirito d’osservazione, è davvero irresistibile.
Non mancano i momenti assolutamente esilaranti (Gwen ne combina di tutti i colori, anche in presenza di un pubblico “antico”), e in questo romanzo l’autrice dedica più spazio alla parte romance (ovviamente tra la protagonista e il bel Gideon) senza tralasciare la suspense (ritroviamo il misterioso Conte di Saint-Germain) e l’avventura (non mancheranno i duelli). Infine concludo con la terza e ultima recensione di
GREEN
TRAMA E RECENSIONE
Alla fine di Blue eravamo rimasti con Gwendolyn con il cuore spezzato a causa di Gideon. Ora la ragazza vorrebbe solo mangiare gelato e cioccolato e struggersi nel proprio dolore, solo che non può: Gwendolyn non è una normale adolescente ma una viaggiatrice nel tempo che invece di piangere deve rimettersi in forze perché i pericoli e i misteri si nascondono ovunque, in un ballo mascherato, a Temple, ma anche nella sua stessa casa. Tra litigi e pacificazioni, Gwendolyn e Gideon dovranno fare molta attenzione e decidere da che parte stare: da quella del conte o da quella di Lucy e Paul? Dovranno capire se le profezie su di loro sono vere e chi alla fine starà veramente dalla loro parte.
Il finale semplice, ma ben studiato e soprattutto non banale, arriva carico di tensione e di qualche colpo di scena. I lettori di Kerstin Gier saranno felici di questa nuova ed entusiasmante avventura.
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
TENEREZZA perché questo libro a differenza di molti altri non prende solo il bello, ma anche tutte le paure, le insicurezze e tutto il resto delle torture che potrebbe infliggersi una sedicenne come Gwen.
OTTIMISMO principalmente per le ragioni scritte sopra. Gwen ricorda a tutti noi che anche una ragazza imbranata dolce e...uhm.... moderna? può essere tutt'altro che superficiale, conservando però il suo inesauribile umorismo.
ANCHE SE....C'è una cosa che va a sfavore della saga: tutti e tre i romanzi paiono episodi di una telenovela di sole tre puntate nelle quali i personaggi non riveleranno mai la loro utilità.
IL MIO COMMENTO
Questa saga mi è piaciuta moltissimo, come ho già detto per la sua originalità. Ho trovato nella trilogia delle gemme una storia tenera ed entusiasmante, per niente banale, diversa dai soliti urban fantasy che spopolano in libreria al giorno d'oggi. Concludo con il mio voto collettivo alla saga... e con una frase tratta da Green:
"... Sappi dunque una stella si consuma per amore, se sceglie liberamente di struggersi il cuore."
RED TRAMA E RECENSIONE
Gwendolyn Sheperd è una ragazza di sedici anni che vive in un'antica dimora londinese con la madre, i fratelli, la dispotica zia Glenda (con la figlia Charlotte) e la nonna Lady Arisa che comanda tutto e tutti.
Nella sua famiglia si tramanda un "gene" che permette di viaggiare nel tempo, ma dato che per tutti la predestinata è la cugina Charlotte, Gwen vive una vita normale come tutte le adolescenti (tra compiti in classe e chiacchiere con l'amica Leslie), ma all'improvviso scopre di essere la vera predestinata a questo "dono" e la sua vita sarà sconvolta, infatti da adolescente come tante, si troverà ad affrontare dei nemici pericolosi che attenteranno alla sua vita, e la ragazza non potrà fidarsi più di nessuno, neanche di sé stessa.Ma Gwendolyn non è sola, può contare sull'amicizia della sua amica del cuore Leslie e di alcuni fantasmi che incontra sul suo cammino, infatti non solo può viaggiare attraverso le varie epoche del passato ma può parlare con i morti, e grazie ai vari salti temporali incontriamo personaggi famosi come il Conte di Saint-Germain, l'uomo che ha scoperto il "gene" del tempo e ha creato la società dei “Guardiani” destinati alla custodia del segreto e il “cronografo”, uno strumento che permette ai viaggiatori del tempo di scegliere le epoche da visitare senza rischi e pericoli (o quasi), i viaggiatori sono dodici in tutto e ognuno di loro è legato ad una pietra preziosa, Gwen è l'ultima e la sua pietra è il rubino. Il Conte vuole inserire nel cronografo una goccia di sangue di ogni viaggiatore del tempo, per svelare un mistero di cui solo lui è a conoscenza (e se fosse la pietra filosofale?).
In “Red” ci sono tutti gli ingredienti per un romanzo di successo, una protagonista simpatica e ironica, una storia originale e ben scritta, e dei personaggi affascinanti (uno su tutti, il bel Gideon de Villiers, il compagno d'avventura di Gwen).
La storia viene narrata sotto il punto di vista della protagonista, nonostante questo l’autrice riesce a delineare i caratteri di tutti i personaggi che popolano la storia.
A parte Gideon mi ha affascinato il Conte di Saint-Germain, un personaggio misterioso e ambiguo che tiene le redini dell’intera vicenda (mi sa che ne vedremo delle belle).
Mi piacciono le storie alla “Ritorno al futuro” e sinceramente dopo le innumerevoli saghe dedicate agli esseri soprannaturali, ci voleva qualcosa di nuovo all’orizzonte.
BLUE
TRAMA E RECENSIONE
L’ottima impressione che mi ha lasciato “Red”, il primo titolo della “trilogia delle gemme”, è stata confermata dal suo seguito “Blue”, infatti la storia diventa sempre più accattivante e intrigante.
Nel romanzo ritroviamo la nostra adorabile protagonista, Gwen, alle prese con balli, lezioni di storia (una viaggiatrice del tempo deve conoscere gli usi e i costumi dell’aristocrazia del Settecento) e ovviamente il mistero del cronografo da svelare.
Come se non bastasse il suo rapporto con Gideon è sempre più tormentato, tra la gelosia per Charlotte e il comportamento mutevole del ragazzo, a volte dolce e innamorato, altre volte odioso e insopportabile, Gwen non sa cosa pensare di lui.
I personaggi sono gli stessi del primo romanzo, a parte qualche nuova entrata come l’antipatico Giordano (il maestro di ballo) e il favoloso Xemerius, un demone rinchiuso nel corpo di un doccione di pietra (gargoyle). Dato che Gwen ha la facoltà di parlare con gli spiriti, Xemerius cercherà di diventare il suo miglior amico, seguendola dappertutto e aiutandola nella sua missione, è un personaggio che mi piace molto perché dice quello che pensa con ironia e spirito d’osservazione, è davvero irresistibile.
Non mancano i momenti assolutamente esilaranti (Gwen ne combina di tutti i colori, anche in presenza di un pubblico “antico”), e in questo romanzo l’autrice dedica più spazio alla parte romance (ovviamente tra la protagonista e il bel Gideon) senza tralasciare la suspense (ritroviamo il misterioso Conte di Saint-Germain) e l’avventura (non mancheranno i duelli). Infine concludo con la terza e ultima recensione di
GREEN
TRAMA E RECENSIONE
Alla fine di Blue eravamo rimasti con Gwendolyn con il cuore spezzato a causa di Gideon. Ora la ragazza vorrebbe solo mangiare gelato e cioccolato e struggersi nel proprio dolore, solo che non può: Gwendolyn non è una normale adolescente ma una viaggiatrice nel tempo che invece di piangere deve rimettersi in forze perché i pericoli e i misteri si nascondono ovunque, in un ballo mascherato, a Temple, ma anche nella sua stessa casa. Tra litigi e pacificazioni, Gwendolyn e Gideon dovranno fare molta attenzione e decidere da che parte stare: da quella del conte o da quella di Lucy e Paul? Dovranno capire se le profezie su di loro sono vere e chi alla fine starà veramente dalla loro parte.
Il finale semplice, ma ben studiato e soprattutto non banale, arriva carico di tensione e di qualche colpo di scena. I lettori di Kerstin Gier saranno felici di questa nuova ed entusiasmante avventura.
COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
TENEREZZA perché questo libro a differenza di molti altri non prende solo il bello, ma anche tutte le paure, le insicurezze e tutto il resto delle torture che potrebbe infliggersi una sedicenne come Gwen.
OTTIMISMO principalmente per le ragioni scritte sopra. Gwen ricorda a tutti noi che anche una ragazza imbranata dolce e...uhm.... moderna? può essere tutt'altro che superficiale, conservando però il suo inesauribile umorismo.
ANCHE SE....C'è una cosa che va a sfavore della saga: tutti e tre i romanzi paiono episodi di una telenovela di sole tre puntate nelle quali i personaggi non riveleranno mai la loro utilità.
IL MIO COMMENTO
Questa saga mi è piaciuta moltissimo, come ho già detto per la sua originalità. Ho trovato nella trilogia delle gemme una storia tenera ed entusiasmante, per niente banale, diversa dai soliti urban fantasy che spopolano in libreria al giorno d'oggi. Concludo con il mio voto collettivo alla saga... e con una frase tratta da Green:
"... Sappi dunque una stella si consuma per amore, se sceglie liberamente di struggersi il cuore."
Booktrailer: Sulle ali di un angelo
Hush Hush saga*Becca Fitzpatrick* recensione tripla!!
IL BACIO DELL'ANGELO CADUTO
TRAMA
Il bacio dell’angelo caduto, di Becca Fitzpatrick, è il primo volume di una saga paranormal romance/urban fantasy per ragazzi/adolescenti che, in America, ha avuto molto successo. I diritti sono stati venduti in oltre 20 paesi. In Italia il romanzo sarà pubblicato, a fine mese, nella collana giovane Freeway di Piemme.
Cosa racconta Il bacio dell’angelo caduto, romanzo dark, ricco di misteri, azione e anche romance e che è il fortunato libro d’esordio dell’autrice? Ci racconta molte cose… Dopo un antico giuramento nella Francia del 1564, la scena si sposta ai giorni nostri. A Coldwater, Maine, USA. Dove vive Nora, ragazza seriamente interessata allo studio e per nulla ai ragazzi. Alle lezioni di biologia conosce Patch, il suo nuovo compagno di banco. Ma Patch è un “ragazzo cattivo”, un vero bad boy; è pericoloso. Ma è anche incredibilmente sensuale e “lussurioso” (siamo nell’ambito della letteratura YA, comunque). Nora cerca di resistere al suo flirtare schietto, ma gradualmente… il rapporto tra i due prende una certa direzione. Le cose, però, sono molto lontane dall’essere “normali”.
Anche perchè assieme a Patch compaiono altri personaggi e cominciano a succedere fatti terribili. Nora non sa di chi fidarsi; inoltre percepisce che c’è qualcosa di strano in quel ragazzo. E infatti Patch ha uno scopo. E il piano per raggiungerlo coinvolge Nora.
LA MIA RECENSIONE
Protagonisti di questa vicenda sono Nora e Patch, la prima una comune ragazza americana, forte e coraggiosa, mentre il secondo il classico cattivo ragazzo, appena giunto nella scuola pubblica e che sembra essere estremamente interessato a Nora anche se la ragazza non riesce a caperne il motivo, per lo meno all'inizio.
Sebbene la trama sia più che comune, questo libro è riuscito a tenermi incollata alle pagine fino alla fine tant'è che l'ho letto in meno di tre ore. Praticamente me lo sono divorato. L'autrice è riuscita inoltre a trattare un argomento già utilizzato, ovvero quello degli angeli caduti e dei Nephilim, in modo diverso.
Avevo sentito molte persone dire che Il bacio dell'angelo caduto fosse uguale a Fallen di Lauren Kate, ma a mio avviso il primo citato è nettamente migliore, per lo meno qui ci sono dei veri angeli caduti dalle tinte dark, sfrontati, che sono consapevoli del loro essere affascinanti e che giocano proprio su questo.
C'è anche da dire che la trama è ben strutturata e l'azione ed il "romance" sono in un connubio perfetto.
Il mistero inoltre su chi perseguita Nora rimarrà segreto fino alla fine del libro: anche in questo l'autrice è stata ingegnosa a non farci capire chi fosse la misteriosa figura.
Infine ho adorato i battibecchi tra Patch e Nora, in special modo durante la lezione sull'attrazione tra uomini e donne.
ANGELI NELL'OMBRA
TRAMA
Nora avrebbe dovuto sapere che la sua vita non sarebbe stata perfetta. Infatti, non basta una relazione con il proprio angelo custode (che è tutto tranne che angelico) ed essere sopravvissuta a un tentato omicidio per dirsi felice. Patch infatti sembra allontanarsi da lei per avvicinarsi pericolosamente alla sua peggior nemica, Marcie, e il ricordo del padre assassinato senza che venisse mai trovato un colpevole, fa scivolare Nora sempre più nel sospetto verso l'angelo immortale il cui passato è avvolto in un cupo e impenetrabile mistero. La ricerca della verità spinge Nora verso qualcosa che avrebbe preferito ignorare. Di colpo, tutte le sue certezze si dissolvono in un crescendo di tensione, paura, confusione e rabbia. E, a mano a mano che il dubbio si insinua nella sua mente, e il suo cuore si spacca per la gelosia, Nora sembra non riuscire a vedere che il pericolo è sempre in agguato...
LA MIA RECENSIONE
In questo secondo romanzo della Fitzpatrick, la trama subisce un incredibile stoccata. Alla fine del primo romanzo avevamo lasciato Patch e Nora in una situazione apparentemente placida che finirà per precipitare drasticamente nell'inizio del secondo volume. I personaggi sono come al solito molto approfonditi e devo dire che in questo secondo libro il romanzo prende un po' i toni di un giallo misterioso nel quale Nora è l'intraprendente investigatrice che mette a posto i tasselli di una confusa verità sullo sfondo della pungente, romantica, oscura e provocante storia d'amore dei due protagonisti. E occupata da tutte le sue investigazioni Nora non si accorgerà che il pericolo è proprio dove lei non avrebbe mai guardato...
SULLE ALI DI UN ANGELO
TRAMA
Nutrita dall’odio e dal disprezzo, la guerra fra Nephilim e angeli caduti rischia di travolgere gli essere umani. E anche se le incomprensioni fra Nora e Patch sono finite, per i due giovani amanti le prove diventano sempre più difficili. Il momento che a lungo hanno cercato di rimandare, quello in cui è necessario affrontare i segreti nascosti nel passato di entrambi, è arrivato. Insieme sono chiamati a una sfida apparentemente impossibile: riunire due mondi inconciliabili, da secoli in lotta fra loro e disposti a tutto pur di vincere. Nessuna remora, nessuna pietà. Patch e Nora, che per nascita o per forza combattono nei due schieramenti opposti, sono costretti a scegliere se cedere al tradimentoo dimenticare un amore che trascende i confini fra cielo e terra. Armati solo della propria fede l’uno nell’altra, la ragazza e il suo angelo sono chiamati a una battaglia disperata contro ciò che ha il potere di distruggere tutto quello per cui hanno lottato.
LA MIA RECENSIONE
Nella fine di "Angeli nell'ombra" tutti i problemi sembravano finiti. E invece no. Nora si ritrova sola in un cimitero, senza alcun ricordo dei mesi passati. Non ricorda nulla: chi siano i Nephilim e gli angeli caduti, chi era e per chi ha combattuto. E soprattutto non ricorda di Patch. Ma quando un ragazzo, Jev, compare nella sua vita, Nora non può fare a meno di pensare che abbia già incontrato quegli occhi neri e brucianti da qualche parte nel buco dei ricordi che gli mancano... Nel terzo romanzo di questa saga vediamo Nora ricominciare da capo, a muoversi in un modo difficile di cui non ricorda l'esistenza. E alla fine, la scelta che Patch le aveva a lungo rimandato, le verrà imposta brutalmente dal corso degli eventi. Una guerra è alle porte, e Nora deve decidere da che parte stare.
IL MIO COMMENTO
Ho particolarmente apprezzato i titoli originali di questa saga, perchè rendono molto bene, anche se in maniera indiretta, quello che accade nel libro. Hush Hush, crescendo, silence e Finale. Dei titoli che sembrano quasi comporre una vasta melodia. Per la saga è stato previsto a sorpresa un quarto e ultimo volume di cui si sa ancora poco e nulla. Concludo con il mio voto collettivo alla saga...
TRAMA
Il bacio dell’angelo caduto, di Becca Fitzpatrick, è il primo volume di una saga paranormal romance/urban fantasy per ragazzi/adolescenti che, in America, ha avuto molto successo. I diritti sono stati venduti in oltre 20 paesi. In Italia il romanzo sarà pubblicato, a fine mese, nella collana giovane Freeway di Piemme.
Cosa racconta Il bacio dell’angelo caduto, romanzo dark, ricco di misteri, azione e anche romance e che è il fortunato libro d’esordio dell’autrice? Ci racconta molte cose… Dopo un antico giuramento nella Francia del 1564, la scena si sposta ai giorni nostri. A Coldwater, Maine, USA. Dove vive Nora, ragazza seriamente interessata allo studio e per nulla ai ragazzi. Alle lezioni di biologia conosce Patch, il suo nuovo compagno di banco. Ma Patch è un “ragazzo cattivo”, un vero bad boy; è pericoloso. Ma è anche incredibilmente sensuale e “lussurioso” (siamo nell’ambito della letteratura YA, comunque). Nora cerca di resistere al suo flirtare schietto, ma gradualmente… il rapporto tra i due prende una certa direzione. Le cose, però, sono molto lontane dall’essere “normali”.
Anche perchè assieme a Patch compaiono altri personaggi e cominciano a succedere fatti terribili. Nora non sa di chi fidarsi; inoltre percepisce che c’è qualcosa di strano in quel ragazzo. E infatti Patch ha uno scopo. E il piano per raggiungerlo coinvolge Nora.
LA MIA RECENSIONE
Protagonisti di questa vicenda sono Nora e Patch, la prima una comune ragazza americana, forte e coraggiosa, mentre il secondo il classico cattivo ragazzo, appena giunto nella scuola pubblica e che sembra essere estremamente interessato a Nora anche se la ragazza non riesce a caperne il motivo, per lo meno all'inizio.
Sebbene la trama sia più che comune, questo libro è riuscito a tenermi incollata alle pagine fino alla fine tant'è che l'ho letto in meno di tre ore. Praticamente me lo sono divorato. L'autrice è riuscita inoltre a trattare un argomento già utilizzato, ovvero quello degli angeli caduti e dei Nephilim, in modo diverso.
Avevo sentito molte persone dire che Il bacio dell'angelo caduto fosse uguale a Fallen di Lauren Kate, ma a mio avviso il primo citato è nettamente migliore, per lo meno qui ci sono dei veri angeli caduti dalle tinte dark, sfrontati, che sono consapevoli del loro essere affascinanti e che giocano proprio su questo.
C'è anche da dire che la trama è ben strutturata e l'azione ed il "romance" sono in un connubio perfetto.
Il mistero inoltre su chi perseguita Nora rimarrà segreto fino alla fine del libro: anche in questo l'autrice è stata ingegnosa a non farci capire chi fosse la misteriosa figura.
Infine ho adorato i battibecchi tra Patch e Nora, in special modo durante la lezione sull'attrazione tra uomini e donne.
ANGELI NELL'OMBRA
TRAMA
Nora avrebbe dovuto sapere che la sua vita non sarebbe stata perfetta. Infatti, non basta una relazione con il proprio angelo custode (che è tutto tranne che angelico) ed essere sopravvissuta a un tentato omicidio per dirsi felice. Patch infatti sembra allontanarsi da lei per avvicinarsi pericolosamente alla sua peggior nemica, Marcie, e il ricordo del padre assassinato senza che venisse mai trovato un colpevole, fa scivolare Nora sempre più nel sospetto verso l'angelo immortale il cui passato è avvolto in un cupo e impenetrabile mistero. La ricerca della verità spinge Nora verso qualcosa che avrebbe preferito ignorare. Di colpo, tutte le sue certezze si dissolvono in un crescendo di tensione, paura, confusione e rabbia. E, a mano a mano che il dubbio si insinua nella sua mente, e il suo cuore si spacca per la gelosia, Nora sembra non riuscire a vedere che il pericolo è sempre in agguato...
LA MIA RECENSIONE
In questo secondo romanzo della Fitzpatrick, la trama subisce un incredibile stoccata. Alla fine del primo romanzo avevamo lasciato Patch e Nora in una situazione apparentemente placida che finirà per precipitare drasticamente nell'inizio del secondo volume. I personaggi sono come al solito molto approfonditi e devo dire che in questo secondo libro il romanzo prende un po' i toni di un giallo misterioso nel quale Nora è l'intraprendente investigatrice che mette a posto i tasselli di una confusa verità sullo sfondo della pungente, romantica, oscura e provocante storia d'amore dei due protagonisti. E occupata da tutte le sue investigazioni Nora non si accorgerà che il pericolo è proprio dove lei non avrebbe mai guardato...
SULLE ALI DI UN ANGELO
TRAMA
Nutrita dall’odio e dal disprezzo, la guerra fra Nephilim e angeli caduti rischia di travolgere gli essere umani. E anche se le incomprensioni fra Nora e Patch sono finite, per i due giovani amanti le prove diventano sempre più difficili. Il momento che a lungo hanno cercato di rimandare, quello in cui è necessario affrontare i segreti nascosti nel passato di entrambi, è arrivato. Insieme sono chiamati a una sfida apparentemente impossibile: riunire due mondi inconciliabili, da secoli in lotta fra loro e disposti a tutto pur di vincere. Nessuna remora, nessuna pietà. Patch e Nora, che per nascita o per forza combattono nei due schieramenti opposti, sono costretti a scegliere se cedere al tradimentoo dimenticare un amore che trascende i confini fra cielo e terra. Armati solo della propria fede l’uno nell’altra, la ragazza e il suo angelo sono chiamati a una battaglia disperata contro ciò che ha il potere di distruggere tutto quello per cui hanno lottato.
LA MIA RECENSIONE
Nella fine di "Angeli nell'ombra" tutti i problemi sembravano finiti. E invece no. Nora si ritrova sola in un cimitero, senza alcun ricordo dei mesi passati. Non ricorda nulla: chi siano i Nephilim e gli angeli caduti, chi era e per chi ha combattuto. E soprattutto non ricorda di Patch. Ma quando un ragazzo, Jev, compare nella sua vita, Nora non può fare a meno di pensare che abbia già incontrato quegli occhi neri e brucianti da qualche parte nel buco dei ricordi che gli mancano... Nel terzo romanzo di questa saga vediamo Nora ricominciare da capo, a muoversi in un modo difficile di cui non ricorda l'esistenza. E alla fine, la scelta che Patch le aveva a lungo rimandato, le verrà imposta brutalmente dal corso degli eventi. Una guerra è alle porte, e Nora deve decidere da che parte stare.
IL MIO COMMENTO
Ho particolarmente apprezzato i titoli originali di questa saga, perchè rendono molto bene, anche se in maniera indiretta, quello che accade nel libro. Hush Hush, crescendo, silence e Finale. Dei titoli che sembrano quasi comporre una vasta melodia. Per la saga è stato previsto a sorpresa un quarto e ultimo volume di cui si sa ancora poco e nulla. Concludo con il mio voto collettivo alla saga...
Booktrailer: Lovesick
Dopo il successo di "Ghostgirl" la serie è stata nutrita da altri due romanzi. "Homecoming" è già uscito in Italia mentre continuiamo ad aspettare l'arrivo del terzo e ultimo capitolo della storia di Charlotte "Lovesick" di cui qui mostro il trailer. Buona visione! :)
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