I POWER...

The mark*Leigh Fallon

TRAMA

Il primo giorno in una scuola nuova. Megan ormai ci è abituata. Da quando sua madre è morta, non è mai rimasta nella stessa città per più di un anno. Suo padre l'ha costretta a trasferirsi continuamente, accettando le più disparate offerte di lavoro in giro per il mondo. E ora eccola lì, davanti al liceo di una sperduta cittadina nel sud dell'Irlanda, mentre si stringe nel maglione blu della divisa, cercando di passare inosservata. Ma questa volta ha deciso che sarà diverso. Perché questa volta vuole restare. Finalmente, dopo tanto tempo, le cose sembrano andare nel verso giusto. Almeno fino al momento in cui, nel corridoio della scuola, i suoi occhi incontrano quelli di Adam De Ris. All'improvviso, Megan inizia a tremare in modo incontrollabile: qualcosa in quel ragazzo dallo sguardo sfuggente la attrae e insieme la spaventa. La paura, e la curiosità, di Megan aumentano quando viene a sapere che in paese circolano strani pettegolezzi sul conto di Adam. Voci inquietanti che collegano lui e tutta la sua famiglia ad antiche leggende celtiche e a riti occulti. Megan però non ha mai creduto alle favole ed è fermamente decisa a scoprire il segreto di chi le sta rubando il cuore. Un segreto che la riguarda molto da vicino. Perché Megan e Adam sono uniti da un destino ineluttabile, che è stato scritto per loro già da secoli e affonda le radici nella notte dei tempi, in un mistero antico come l'universo. Il mistero di acqua, aria, fuoco e terra. Insieme, Megan e Adam possono dominare il mondo. O distruggerlo.


LA MIA RECENSIONE

Non prendetela a male se ultimamente critico molto i libri pubblicati dalla Sperling, ma sembra che continuino a scegliere di pubblicare solo dei romanzetti fotocopia di qualche grande successo, che hanno un boom e dopo il racimolo di soldi non se ne sa più niente. Mal grado i pregiudizi la lettura non è stata pesante: anzi, ho trovato questo libro leggero come l'aria che ne è protagonista. Megan, una ragazza che da un giorno all'altro si ritrova capace di controllare i venti, è un personaggio abbastanza approfondito, ma il resto dei personaggi principali risulta artificioso e stereotipato. Comnque non disprezzo troppo questa saga e credo che per avere un ulteriore conferma comprerò anche il secondo capitolo. Eh già perché pare che per "The carrier of the Mark" siano previsti quattro libri.

COSA HO PROVATO LEGGENDO QUESTO LIBRO...
EMPATIA, verso la povera Megan, che in una scelta difficile si trova a cercare il meglio per tutti.
PERPLESSITA', davanti alle numerose falle che ho trovato nel libro.
CONFUSIONE!nel cercare di capire anche solo minimamente come Megan potesse essere sia portatrice del gene, sia portatrice del marchio o anche perché le portatrici dovessero sposare per forza un gene neutro... insomma alla fine di questo romanzo mi sono ritrovata a odiare ogni sorta di gene. E pensare che una situazione del genere me la sono ritrovata anche in Red, di Kerstin Gier.
E questo è tutto... concludo con il mio voto

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